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IL CASTELLO: prima sessione
Sabina sta scegliendo il vestito da mettere. Li guarda, li tocca uno ad uno, in silenzio, ci medita sopra, sicuramente cerca di immaginare quali saranno le conseguenze
di quello che sceglierà, quali fantasie scatenerà su di lei.
Anche per me è lo stesso. Osservo nel monitor, immagini nitidissime, i vestiti man mano che la mia Sabina li esamina, e cerco di
capire che cosa scateneranno, sono piuttosto
agitato e preoccupato, forse ho esagerato a organizzare tutto questo perchè in fondo non è per niente sotto il mio controllo ma
dovrei fidarmi degli altri, e se la situazione
sfugge di mano? forse è già sfuggita di mano e io non lo so ancora ...
Nella stanza con me ad osservare i monitor ci sono Bruno, Antonio e il proprietario del Castello una persona grassoccia,
sessantenne, dall'aria viscida, forse è lui che genera
im me inquietudine. Tutti sono in silenzio ad osservare, loro si che sanno cosa scatenerà l'abbigliamento che sceglierà Sabina.
Infine Sabina prende uno dei vestiti e lo appoggia sul letto, è sicuramente il meno osceno tra tutti, dei jeans bianchi
a pantaloncini cortissimi, una camicia bianca, un reggiseno
color carne, sono un po' stupito che ci sia un reggiseno, delle scarpe bianche a infradito con tacco;
tolta la camicia dall'appendino compare attaccato all'appendino anche uno scrigno, che è chiuso a chiave, vedo che
Sabina prova ad aprire e non ci riesce, lo appoggia sul letto rimanendo in piedi ad osservare pensierosa l'abbigliamento scelto.
Sento Bruno e il proprietario che iniziano a commentare
- "Ma pensa tu cosa ha scelto come inizio, incredibile"
- "Devo andare ad avvisare il gruppo, e tu devi andare a prenderla per prepararla, io vado e ti mando i bastardi per aiutarti"
- "Antonio, data la scelta che ha fatto è meglio agire precauzionalmente come concordato"
Non capisco e sto per intervenire quando mi sento improvvisamente afferrare i polsi e in un attimo sono ammanettati ai braccioli
della sedia su cui sono seduto
- "Antonio tu rimani con lui e tienilo d'occhio, per sicurezza vi chiudiamo a chiave qui dentro e ce la portiamo via"
- "OK e buon divertimento"
risponde sghignazzando Antonio.
- "Non ti preoccupare troppo, la hai voluta tu una situazione senza controllo, questo è il risultato"
mi dice Antonio mentre gli altri due escono, e sento il suono di una doppia mandata della chiave per chiudere la porta
- "Vedi li la tua vacca che si sta spogliando, mamma mia che sesso che fa con tutte quelle curve, mmmmmhhhhhh è ben depilata,
vediamo se riesce da sola
a vestirsi, eh si non ci sono le mutandine deve mettersi direttamente i jeans"
La vedo che con difficoltà si tira su i jeans, sembrano molto stretti.
- "Sono almeno una taglia inferiore alla sua, lo stesso il reggiseno e la camicia"
Il tessuto del reggiseno sembra sottilissimo e elasticizzato, una cordicella passa dietro la schiena e una dietro il collo,
Sabina con difficoltà riesce a metterselo,
legandolo dietro la schiena le tettone sono tutte schiacciate e si gonfiano un bel po',
legandoselo dietro al collo vengono quasi alzate un po' innaturalmente.
Poi passa a mettersi la camicia bianca, anche questa attillatissima, riesce ad abbottonarsela solo fino al bottone poco sopra
l'ombelico, poi è impossibile andare oltre,
in effetti è proprio molto provocante abbigliata così, si siede sul letto, con difficoltà,
i pantaloncini devono essere molto stretti, per mettersi le scarpe.
- "Vedi"
mi dice Antonio
- "come ti dicevo c'è un master più feroce di Bruno, e lo stesso proprietario che era qui sino ad un attimo fa è allo stesso livello;
tutti e tre si sono messi
d'accordo su una fantasia molto brutale, per me quasi insostenibile, e la tua vacca ha scelto proprio quel vestito"
In quello vedo nel monitor che nella stanza di Sabina entrano delle persone; riconosco il viscido proprietario e Bruno
insieme ad altri 3 che non ho mai visto.
E' subito completamente circondata, mani la palpano ovunque uno la afferra per la nuca e inizia a limonarsela,
sento le parole oscene
- "mmmmmhhhhh sono più sode di quello che immagginavo queste tettone, le credevo più molli, mmmmhhhhh senti qua ..."
- "dai troia che ti trattiamo per bene"
- "piano piano, non distruggete i vestiti, ora, con delicatezza la spogliamo completamente e prepariamo la vacca,
prima la prepariamo e prima godiamo e ce la fottiamo tutti"
Mentre la spogliano di camicia, reggiseno e minijeans, rimane solo con i tacchi, c'è sempre qualcuno che la limona viscidamente.
Intanto uno ha tirato fuori una piccola chiave e sta aprendo lo scrigno, intravedo alcuni oggetti, ne tira fuori uno.
- "Dai Giorgio mollale la bocca che ci parlo un attimo con la vacca"
- "Allora troia tettona, beh complimenti hai veramente un corpo da sesso, ti confesso che lo ho molto duro e mi stai eccitando
pericolosamente, pericolosamente per te ihihihih.
Ti suggerisco di lasciarti andare e essere vacca sin nel tuo intimo senza opporre resistenza e obbedendo totalmente a tutti noi
che siamo i tuoi padroni"
Vedo uno che la afferra per polsi, il tipo che parla la afferra improvvisamente per i capezzoli e glieli tira brutalmente
senza ritegno, Sabina inizia a urlare, il viscido la
afferra per la fronte e il mento tenendole la bocca aperta e tutti e cinque le sputano ripetutamente dentro la bocca,
poi all'improvviso quello che le tira i capezzoli li molla,
le da due sonori schiaffoni sulle tettone e si fa dare un oggetto da quello che aveva aperto lo scrigno.
Con le dita di una mano le accarezza il viso asciugandolo dai lacrimoni che erano scesi dagli occhioni spalancati della mia Sabina
per la violenta strizzata dei capezzoli.
- "mmmmhhhh mi eccitano queste tue lacrime, troia, mmmmmhhhhhh, mi piace sentirne il bagnato sulle mie dita, mmmmhhhhh"
Le infila in bocca, tra i denti, una grande pallina rossa e gliela lega stretta dentro la nuca.
- "Vedi troia così non ci disturbi con le tue urla o implorazioni, così ti sentiamo solo muggire, vacca, e i tuoi muggiti ci eccitano,
tettona da latte ... ora sistemiamo per
bene queste tue oscene tettone ... mmmmhhhhhh ... e poi ti portiamo a farti fottere da tutti quelli che ti stanno aspettando di la"
In un attimo hanno tirato fuori delle corde e la mia Sabina è legata con le braccia in alto a una trave, è costretta quasi a stare
in punta di piedi. Le tettone in
questa posizione sono ancora più prominenti.
Bruno prende possesso di una sua tettona e il viscido dell'altra; entrambi hanno una lunga cordicella che iniziano a arrotolare
strettamente alla base della tetta col risultato
di stringerla alla base e gonfiarla innaturalmente ... continuano ad arrotolare e a stringere sempre di più, i mammelloni diventano
violacei, le aureole si dilatano
all'inverosimile diventando enormi, Sabina piange e muggisce facendo segno di no con la testa e cercando di divincolarsi,
ma è legata strettamente e ottiene solo di eccitare
ancor di più quelle bestie con le sue contorsioni. Ho l'impressione che le tettone stiano per esplodere quando finalmente vedo i due
aguzzini terminare facendo un nodo,
osservano il risultato, accarezzano le tettone e i capezzoli che subito si inturgidiscono, sono visibilmente soddisfatti.
Quello che sembra essere il capo, probabilmente il master feroce, prende una nuova corda, la fa passare sotto la base delle tettone,
già legate, fa tre giri legando tra loro le
due tettone e poi porta la corda a legarla dietro il collo di Sabina col risultato di alzare innaturalmente le tettone ...
Sabina continua a muggire ...
Gliele tocca, gliele palpa saggiandone la consistenza, sono durissime, oscenamente gonfie ...
- "Bene la vacca è pronta, ora sensibilizziamole un po' queste tette da scrofa"
Gli altri 4 prendono non so da dove delle bacchette, mi sembra di bambù, e iniziano a fustigare le tettone già violacee
della mia donna, senza ritegno, senza pausa, colpendole da tutte
le parti ... Sabina si contorce, muggisce come non mai, ma non c'è nulla a fare, continuano a colpirla sadicamente per un tempo
che mi sembra interminabile.
- "mmmmhhhhh vediamo se può bastare, fermatevi un attimo che controlliamo"
Interrompono, il petto osceno di Sabina oscilla avanti e indietro affannosamente per il suo respiro, il volto è completamente
rigato di lacrime.
Il tipo sfiora con una mano un seno e solo allo sfiorare Sabina emette un muggito selvaggio.
- "mmmmhhhh si direi che ci siamo, per sicurezza però fustighiamola ancora un po' le voglio ancora più sensibili queste tettone
da mungere"
e di nuovo riprendono senza pietà a colpire le tettone della mia donna, gonfie e infiammate all'inverosimile, tra i muggiti e le
contorsioni di Sabina ...
- "mmmmhhhh ok basta adesso, sono sufficientemente gonfie, mmmmhhhh guarda guarda che capezzoloni che ha sta troia,
mi sa che gode questa qua ... bene bene ... ora ti rivestiamo vacca,
ma ti mettiamo qualcosa in più ihihihih ... e poi le tettone sono molto più gonfie di prima, chissà come faremo a farti stare
i vestiti ihihihih, hai proprio un corpo osceno vacca!"
Inizia a sputarle sulle tettone. Poi lo vedo prendere due pezzi rotondi, sembrano di plastica, grandi come le aureole che
sono oscenamente dilatate per le strozzature delle corde.
Ma su un lato sono piene di punte, punte di puntine da disegno che escono da un lato, saranno almeno una ventina di punte per
ciascun pezzo.
Vedo il terrore negli occhi di Sabina. Il tipo inizia poggiarglierle delicatemente sulle tettone sensibilissime,
facendole sentire le punte, Sabina muggisce ... poi inizia
a posizionarle sulle aureole, sui capezzoli, facendo una leggera pressione ... Sabina muggisce ma non si contorce per la paura
di infilzarsi le tettone nelle puntine.
Il viscido porge al tipo delle strisce di nastro adesivo e con esso fissano questi pezzi alle tettone con le punte rivolte
sulle aureole enormi delle tettone gonfie e dure all'inverosimile
... è impressionante ...
Intanto due hanno iniziato ad armeggiare tra le gambe di Sabina, uno davanti e uno dietro ...
- "Bene bene, ora io le metto il reggiseno ihihihih e mentre glielo metto voi sensibilizzatele per bene il culo come abbiamo
fatto per le tettone"
E' un attimo e prendono a fustigarle con i bambù selvaggiamente le natiche, Sabina muggisce, muggisce, muggisce
ma questo non è nulla rispetto a quello che sta avvenendo alle sue tettone;
con difficoltà, il sadico le infila il reggiseno che già era stretto prima figurarsi adesso dopo il trattamento
subito dalle tettone ... con il risultato che il reggiseno,
mentre lui glielo lega senza alcuna pietà dietro il collo, fa pressione enorme sui cerchi infilzandole completamente i seni ...
i muggiti di Sabina sono bestiali ma quelle sono bestie
e sembrano eccitarsi ancor di più ... smettono di fustigarle le natiche sono oscenamente violacee pure esse,
vedo uno prendere un plug anale, oliarlo con un liquido e senza ritegno
infilarglielo nel culo, mentre un altro fa lo stesso con un fallo in fica ... le staccano le mani dalle corde,
le lasciano tutte le corde strette sulle tettone e le infilano con fatica
la camicia e i mini jeans ...
è sconvolgente, è bestiale, è oscenamente e violentemente brutale ...
- "Vieni vacca, ora sei pronta per la festa"
e le danno sonore pacche sul culo, deve essere dolorosissimo e anche sulle tettone infilzate mentre la trascinano
fuori dalla stanza tra i muggiti animali di Sabina ...
Dopo poco la vedo comparire in un altro monitor, è oscena, ancor più oscena con quelle tettone deformate e gonfiate dalle corde,
ancor più oscena sapendo cosa ha addosso ...
E' trascinata in un salone pieno di maschi, sento l'ululato bestiale di essi al vederla apparire, si alzano in piedi
come se volessero assalirla, vedo il viscido intervenire
- "Un attimo bestie, un attimo prima che sia vostra, ascoltatemi"
Intanto uno corpulento tiene bloccate per i polsi le braccia di Sabina, tutte allungate in alto sopra la testa,
sembra quasi volerla sollevare da terra in piedi tirandola su per i polsi,
Sabina vedo che sta piangendo, vedo della bava che le cola dalla bocca bloccata dalla ball rossa ...
- "allora questa vacca da monta, come avete visto sullo schermo in sala, la abbiamo preparata per voi e le abbiamo sensibilizzato
il culo e le tettone, vedete basta solo sfiorargliele
e vedete come sussulta, le tettone vedete come gliele abbiamo legate per renderle ancora più grosse e sensibili,
eheheh e sono tutte infilzate dal reggiseno quindi quando gliele palpate,
palpatele senza ritegno, guardate, vedete come si contorce ihihihi, è tutta infilzata ... e questa latteria ambulante
non solo soffre ma gode, prima era già tutta bagnata questa troia
da monta, questa mucca da latte, è vostra, fatele quello che volete, solo, per il nostro piacere totale,
non toglietele il reggiseno così rimane infilzata ihihihihih, la vacca è vostra
violentatela!, ah un attimo ancora ... tu vacca da monta, scrofa da latte, ora ti libero la bocca che le tue urla ci eccitano
e ci rendono ancora più bestie e loro, questi maschi
pazzi di te, possono abusare anche della tua bocca, vacca! Questa tettona sta già godendo ragazzi, ha già fica e culo ripieni a voi"
e staccandole da dietro la testa il nodo della ball, spinge bruscamente Sabina verso la massa di maschi arrapati davanti a lei ...
Sabina cade in avanti, mentre anche sputa la ball dalla bocca, ma non fa in tempo a cadere per terra che viene afferrata dal branco,
per un attimo sento la sua voce, un inizio di
un noooooo urlato che subito sparisce essendo la sua bocca preda di altre bocche ... non la vedo praticamente più,
se non a tratti, essendo completamente assorbita in quel gruppo
di maschi impazziti ... sento voci e insulti osceni