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Capitolo 13b: la vacca tettona scopata da Juan il colombiano

Sono rimasto al lavoro stasera perchè ci sono delle riunioni dei vertici aziendali e la reception deve rimanere operativa.
La mia Sabina è andata a casa da sola dal lavoro, il capo ha detto che più tardi quando saranno finite le riunioni qualcuno mi darà un passaggio fino a casa.
E' un momento di tranquillità, mi sento quasi sereno a non dover temere di guardare nei monitor di sorveglianza gli abusi continui alla mia Sabina.

Guardo l'ora e sono quasi le nove di sera.
Squilla il telefono, è l'interno del capo.
Alzo la cornetta e ascolto:

- "Hey cornutone, lo sai che quella vacca della tua bella mogliettina tra poco si farà fottere, a casa tua, mentre tu sei qui al lavoro? Sai, abbiamo deciso di farti un corso di formazione su come si fotte e su come si ingravida una vacca tettona come quella troia della tua mogliettina ahahahahah, cornutone che non sei altro ahahahah. Tra poco mi arriva una videochiamata, te la condivido su uno dei tuoi monitor così puoi imparare come si tratta una tettona in calore come la tua mogliettina. Dai su, che forse diventerai padre dei figli di Juan, è uno stallone molto focoso, sai? ihihihih, vedrai come se la fotterà e come farà godere quella vacca della tua amata Sabina, cornutone ihihihihihih"

Il capo mette giù la chiamata mentre mi sento male, impallidisco, la bocca improvvisamente asciutta, sudori freddi, senso di panico … “Juan” penso, è il responsabile della mensa interna aziendale, è un colombiano che mi sta antipaticissimo, con un livello culturale bassissimo, giovane longilineo e alto, con i capelli nerissimi e la tipica carnagione mulatta, probabilmente, anzi sicuramente, anche un bel ragazzo … chissà, penso per un attimo, se a Sabina piace, e al solo pensiero violenti crampi allo stomaco mi prendono, facendomi quasi piegare in due dalle dolorose vampate di gelosia impotente … ma non ho neanche il tempo di comprendere quello che sto provando che, improvvisamente, mi risuona nelle cuffie lo squillo dell’arrivo di una videochiamata …

Leggo il nome del richiedente la videochiamata, ed è inequivocabilmente il cellulare di mia moglie, della mia Sabina, c’è scritto “Sabina, la vacca tettona”, lo hanno registrato così nelle rubriche aziendali …

Mi sento mancare il respiro, ma non ho tempo di riflettere che la videochiamata viene accettata dal capo e viene condivisa in audio e video su tutti i monitor dell’azienda … appare il salotto di casa mia, c’è una mano che sta posizionando il cellulare, evidentemente sul mobile della libreria … dietro la mano, in primo piano, il divano bianco del nostro salotto … un terribile tuffo al cuore, sul divano sdraiata la mia bellissima Sabina, sembra totalmente nuda sotto un asciugamano lungo bianco che la copre … ha i capelli sciolti, sembrano bagnati, sembra essersi appena fatta la doccia …

Sento il proprietario della mano parlare con accento spagnolo-colombiano, è indubbiamente Juan

- ”dai vacca che ti inquadro bene così facciamo vedere a tutti bene come ti metto in cinta, hey cornutone la vedi bene la tua troia? Dai non ti preoccupare, tu guarda bene ed impara come bisogna sbattersi questa vacca, su su che non devi neanche pagare per questo corso, sei fortunato sai, magari te la ingravido pure, vedrai che lei è tutta contenta, è una troia in calore sai, dovevi vederla prima mentre ci facevamo la doccia insieme, ha proprio bisogno di cazzo sta puttana in calore, vero Saby? Dai guarda bene di qua che fai vedere al tuo maritino come ti faccio godere, fagli vedere come ti fa godere un vero maschio, fagli vedere quanto sei troia in calore ihihihihih”

La testa di Sabina è rivolta di fianco, verso il mobile dove Juan sta sistemando il cellulare, lo sguardo verso l’alto, evidentemente sta guardando negli occhi il viscido colombiano, forse intravedo, forse, un abbozzo di sorriso tra le sue bellissime labbra, forse … forse … sto male … lei è bellissima … per un attimo lo schermo è completamente occupato dal sedere, dalla schiena del colombiano che sta andando verso di lei, lui è completamente nudo … arriva al divano … Sabina tiene con le mani l’estremità dell’asciugamano all’altezza delle sue spalle, in un apparente estremo gesto di pudore, ma il porco colombiano si china su di lei, afferra l’asciugamano e glielo strappa via gettandolo a terra, facendo apparire quella meravigliosa bomba di sesso della mia Sabina, quelle sue enormi tettone gonfie e morbide che si muovono ritmicamente ed oscenamente ad ogni suo respiro … con mio grande sgomento vedo che i capezzoli sono già turgidi … Juan sale sul divano, si mette in ginocchio a cavalcioni su di lei, all’altezza delle cosce della mia Sabina, ha una erezione importante, si vede il suo cazzone svettare tra le sue gambe, è molto grande, molto più grande del mio, è palesemente molto eccitato …

Sabina ha seguito tutto il movimento di Juan verso di lei, muovendo la testa per fissarlo continuamente negli occhi, e, ora che il colombiano è in ginocchio a cavalcioni sopra di lei, la vedo abbassare lo sguardo per un attimo a fissare l’enorme nerchia svettante del giovane bastardo e vedo il suo respiro farsi più intenso aumentando l’oscillazione di quelle fantastiche e meravigliose tettone …

Vedo il bavoso colombiano afferrarle con entrambe le mani una tettona, stringerla forte tra di esse deformandola e facendo svettare ancora di più in alto la parte della mammella con aureola e capezzolo turgidissimo, vedo i muscoli nerboruti delle sue braccia, e poi improvvisamente lo vedo chinarsi piombando con la sua lurida bocca a leccare e ciucciare il capezzolo proteso verso l’alto … si sentono i mugolii improvvisi di Sabina mentre la sua tettona viene letteralmente divorata dalla bocca infame di Juan … e il capezzolo dell’altra tettona, già turgido, lo vedo inturgidirsi ancora di più, vedo la grande aureola intorno a lui diventare di un rosso più intenso e comparire dei raggrinzimenti preoccupanti, segno che la mia femmina sta provando piacere, segno che si sta eccitando … ormai non riesco neanche più a respirare … sono impietrito mentro continuo a guardare … non riesco a distogliere lo sguardo …

Juan, si stacca dalla tettona, che riappare completamente lucida e sbavata di saliva del maiale, al porco gli cola anche saliva dalla bocca giù lungo il mento, le dice con voce infoiata “vacca” e si richina su di lei aggredendo allo stesso modo l’altra tettona … gli ansimi ed i mugolii della mia Sabina aumentano di intensità e frequenza, sino a che ad un certo punto lei mette le sue mani alla nuca del bastardo colombiano spingendolo ancora di più a sbranarle la tettona, vedo la saliva bavosa del porco colarle giù lungo tutto il fianco della tettona mentre si sentono nitidamente i risucchi e le leccate della bocca del maiale sulla tettona della mia donna che ansima e mugola di piacere mentre con le mani accarezza la nuca e la testa di Juan …

Juan all’improvviso rialza la testa staccando la sua bocca da tutto quel ben di dio della mia Sabina, i capezzoli di lei sono oscenamente turgidi, l’erezione del colombiano è impressionante … Juan si gira verso il cellulare che sta riprendendo la scena, sembra guardarmi dritto negli occhi attraverso il monitor, e con un ghigno dice

- “guardate che vacca è questa tettona, e tu, cornutone, guarda come le piace a sta troia essere trattata da troia in calore, cornutone!, guardate che capezzoloni eccitati ha sta puttana, dai vacca che ora ti sfondo”
… e, tornando a guardarla negli occhi, aggiunge
- “mi ecciti da impazzire, mi fai scoppiare il cazzo, ora ti spacco tutta, puttana!”

Lo vedo infilarle una mano in mezzo alle gambe, vedo Sabina emettere un muggito improvviso, inarcando la schiena … vedo Juan muovere la mano tra le gambe della mia donna, la sta penetrando brutalmente con le dita, e poi tirarla fuori … si gira di nuovo ghignando verso il cellulare, verso di me, mostrando le dita della sua mano che gocciolano umori della mia femmina, dicendo soltanto

- “è completamente fradicia la vacca, cornutone”

Rigira la testa verso di lei, si china su di lei e le infila in bocca la mano gocciolante degli umori di piacere della mia Sabina, facendosela leccare tutta, mentre con l’altro braccio si aiuta a cambiare posizione mettendo ora le sue gambe all’interno di quelle di Sabina, aprendole completamente ed appoggiando il suo cazzone mostruoso sulle labbra della fica della mia donna e iniziando a strofinare la cappella su e giù tra le grandi labbra facendo sussultare visibilmente Sabina che mugola sempre più intensamente pur con la bocca riempita dalla mano del bastardo … le sta strofinando la cappella gonfia sul clitoride, Sabina mugola e si contorce sempre di più … sembra che le stia per arrivare un orgasmo molto intenso quando il maiale colombiano le toglie la mano dalla bocca, con le sue due mani le afferra le gambe sotto le ginocchia e spingendole indietro la apre completamente alla sua mercè, la mia Sabina è completamente aperta davanti a lui,completamente aperta davanti al suo cazzone enorme che le sta puntando la fica, si stanno fissando entrambi negli occhi, per un attimo immobili nell’attesa di quello che sta per avvenire … Juan si gira verso il telefonino, verso di me, e con uno sguardo diabolico e viscido allo stesso tempo, ghignando dice con voce arrapata

- “ora guarda come ti scopo la vacca, cornutone!”

Rigira il viso verso di lei, fissandola, le fa colare addosso saliva dalla sua bocca lurida e schifosa e le dice

- “tettona, lo vuoi il mio cazzo? Vuoi essere sfondata dal mio cazzo vacca che non sei altro?”

La risposta di Sabina, con voce completamente persa ed infoiata, mi sconvolge le viscere

- “si sbattimi, sbattimi, forte, dammelo tutto, sfondami!”

Il porco si rigira verso di me, lo vedo attraverso il monitor, e rivolgendosi a me dice, con un ghigno beffardo e con uno sguardo colmo di perversione,

- “cornutone, questa troia tettona mi fa impazzire, hai visto come la si deve trattare eh cornutone? sono così eccitato che la voglio ingravidare, ho le palle piene di sborra per metterla in cinta cornutone! guarda, guarda come me la sbatto adesso, guarda come la faccio impazzire”

Rigirando il volto verso di lei, le sbava di nuovo su tutto il volto e poi le dice

- “la vuoi la mia sborra dentro di te? voglio ingravidarti tutta tettona puttana che non sei altro!”

Mi sento svenire alla risposta della mia Sabina che dice

- “siiiiii, siiiii … sfondami, siiiiii la voglio tutta la tua sborra bollente dentro di me … fottimi ti prego, muoviti, sbattimi, fammi godere come una vacca in calore, prendimiiiiii”

Di colpo Juan le infila tutto il suo cazzone dentro, fino alle palle, un urlo selvaggio di Sabina, che inarca tutta la schiena per accoglierlo ancora più dentro, quasi a volere persino le palle del colombiano dentro la sua fica, rivela il piacere enorme che sta ricevendo … il bastardo lo ritira tutto fuori e poi, un attimo di attesa, e glielo risbatte di colpo tutto dentro fino in fondo, con un altro urlo bestiale della mia Sabina che gli ha afferrato le braccia e stringendogliele lo tira a se quasi a volersi farsi penetrare ancora di più … il lurido bastardo colombiano di nuovo lo ritira tutto fuori, lasciando Sabina in una folle attesa, per poi reinfilarglielo di botto tutto dentro, rimane Juan per un attimo immobile con tutti i muscoli del suo corpo visibilmente tesi, con il suo cazzone completamente dentro la mia Sabina, rivoli di sudore gli colano lungo la pelle, quando all’improvviso inizia a fottersela selvaggiamente senza ritegno … Sabina urla sempre di più il suo piacere, inizia a sussultare in modo inconsulto, vedo tutto il suo corpo che freme in modo incontrollato, sembra che un orgasmo violentissimo la stia per squassare mentre viene sbattuta in modo assolutamente bestiale … Juan, continuando a fottersela bestialmente, la afferra per sotto le spalle spingendola ancora di più a se, collassandole addosso con tutto il suo corpo sudato schiacciandole le tettone ed iniziando a baciarla e leccarla su tutto il viso, limonandosela luridamente a fondo mentre Sabina urla il suo orgasmo dentro la lurida bocca del colombiano, godendo l’orgasmo selvaggio che sta avendo respirando il fetido respiro del bastardo giovane maiale che continua, senza alcun rallentamento, a fottersela come una bestia …

Sabina è ormai preda di continui orgasmi, la vedo continuamente squassata da violenti piaceri incontrollabili, completamente alla mercè di Juan che se la sta possedendo come non mai, inzuppandola tutta di se stesso …

all’improvviso il colombiano si ferma, col cazzone ancora tutto infilato dentro di lei si gira verso il telefonino, guardandomi dritto attraverso il monitor, ha il viso completamente sconvolto di un piacere perverso, è completamente sudato, e con voce oscena e arrapata dice

- “cornutone, hai visto come sto facendo godere la tua vacca? impara, impara come si fa godere veramente la tua mogliettina tettona! Ora voglio che la guardi bene mentre la ingravido, mentre le sborro tutte le mie palle gonfie dentro di lei! Dai vacca girati sul fianco e guarda il telefonino così il tuo cornutone ti guarda bene negli occhi e vede come godi come una puttana in calore ad essere ingravidata da un vero stallone ihihihihih fagli vedere come godi veramente come una troia!”

Mi sembra di star per morire da un momento all’altro, è insopportabile quello che sto provando dentro di me, mi sento mancare ma allo stesso tempo ho il pisello durissimo e mi devo trattenere dallo sborrarmi tra le mutande quando vedo le grandi tettone della mia Sabina rivolte verso di me con i capezzoloni eccitatissimi, turgidi e duri come non li ho mai visti … Juan le si è sdraiato dietro e le sta infilando il suo cazzone imponente, eccitatissimo, la cappella è violacea e sembra enorme e sul punto di esplodere, tutto dentro la fica, se la impala tutta e riprende a fottersela bestialmente mentre con le braccia la cinge afferrandola con le sue luride mani per le tettone, strizzandole i due capezzoli tra le dita delle sue manone, schiacciandole le tettone senza ritegno e spingendola a se mentre le lecca oscenamente il collo, le orecchie, le spalle continuando a fottersela bestialmente …

… vedo lo sguardo della mia donna completamente appannato dal piacere, mentre riprende ad essere squassata dagli orgasmi, la sento urlare il proprio piacere nei modi più osceni possibili mentre incita il porco colombiano a fotterla ancora di più ed a sborrarle dentro …

…Juan il bastardo, ha perso completamente il controllo, se la sta fottendo da paura, per un attimo riesce a dire

- “dimmi che mi ami mentre ti sborro tutto dentro, troia!”

e mentre lo vedo irrigidirsi di colpo, vedo anche la mia Sabina al culmine di uno squassante orgasmo e la sento urlare in modo confuso

- “amoreeeee, Juan amoreeee, siiiiiii, è caldissima siiiii, Juan ti amooooo siiiiii … ahhhhhhh mmmmhhhh oooohhhhh mi stai riempiendoooooo tuttaaaaaa amooooooreeeee … sto godendooooo … adoroooo il tuo cazzooooo amoreeeee adorooooo il tuo spermaaaaaaa amooooreeeee siiiiiiiiii”

sto male, ma sto ancora più male non appena mi rendo conto di essermi sborrato nelle mutande …

Juan e Sabina sono fermi, immobili, esausti e sudati, sul divano, col cazzone di Juan ancora tutto dentro mia moglie, lo vedo che inizia a muoversi lentamente, dentro di lei, avanti e indietro, avanti e indietro, avanti e indietro … vedo Juan che riprende a leccare lascivamente, oscenamente, lentamente, il collo, le orecchie, la schiena della mia donna e con difficoltà riesce a dire, tra una leccata e l’altra, con voce affannata

- “cazzo tettona quanto sono venuto … quanto mi hai fatto sborrare … non ho mai sborrato così tanto in vita mia … mi fanno male le palle da quanto ti ho sborrato dentro … e lo ho ancora duro ed eccitato, mi ecciti come un cavallo da monta, sei proprio una vacca in calore ihihihihih … hey cornutone, stanotte dormo nel tuo letto con la tua mogliettina, ihihihih … quando torni tu dormi su questo divano, che è zuppo delle nostre cose ihihihihihih … dai che me la scopo tutta la notte nel tuo letto, cornutone … ho sborrato così tanto e sono ancora così tanto eccitato che secondo me diventerai il papà non del figlio del grande Juan, ma di numerosi gemelli tutti figli del grande Juan ihihihihih”

e, mentre dice questo, afferra il volto della mia Sabina rivolgendoselo a se ed inizia a limonarsela oscenamente …

… sento che sto per vomitare mentre mi rendo conto che ho di nuovo una erezione nelle mutande già sporche del mio sperma …

nel monitor Juan e Sabina sono completamente avvinghiati l’uno all’altra e stanno baciandosi come due amanti … sto cercando di pensare, di riprendere un qualche controllo di me sconvolto anche dalla vergogna insostenibile di essermi venuto nelle mutande e di avere un erezione in corso … ma vengo immediatamente interrotto, non mi ero reso conto che al mio bancone nella reception erano arrivati due colleghi di Juan, li guardo, chissà da quanto sono li, sono ancora più lerci di quel bastardo di Juan, e si rivolgono a me sghignazzando

- “beh cornutone, ci siamo goduti lo spettacolo della tua bella e sexy mogliettina in calore, gran bello spettacolo eh cornutone … hai visto Juan come la ha fatta impazzire? eh ne hai da imparare cornutone ahahahahah … comunque il capo ci ha detto di accompagnarti a casa, anche se abbiamo capito che dormirai sul divano ahahahahah … quasi quasi saliamo su anche noi ad accompagnarti ahahahah, non si sa mai ahahahahah, sai quella troia tettona ci eccita molto pure a noi, dai segaiolo muoviti che andiamo!”

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