Mi avevano nuovamente lavata sotto la doccia, approfittandosi di me senza ritegno; Luca aveva dovuto tenermi sempre le braccia in alto, così ero totalmente esposta a loro perchè solo loro dovevano lavarmi, le mani dei due negroni mi avevano fatto tutto e di tutto senza ritegno mentre io ero semplicemente la loro preda sessuale da ripulire … avevano ricevuto un sacchettino con dentro l’abbigliamento per me, lo stava tenendo Luca, che stava leggendo anche una specie di biglietto delle istruzioni che era insieme al sacchettino … sulla porta comparve Johnny con un aria tutt’altro che rassicurante … mi guardò tutta con uno sguardo sadico e cattivo … lo spazio era molto angusto ed eravamo in 5, io, l’unica pulita, i due negroni, il mio Luca e Johnny, c’era una puzza di sudore di maschio oscena, io ero completamente nuda ed esposta praticamente a contatto con tutti loro … Johnny mi afferrò per i capelli tirandoli verso l’alto facendomi alzare la testa ed iniziò a limonarmi in bocca, aveva un alito fetido … poi, dopo un bel po’ smise e disse, guardandomi negli occhi con sguardo cattivo

-”tettona oscena, di la abbiamo preparato tutto per punire la tua oscenità, ora prepariamo te tettona per la punizione … allora, cornuto, adesso vestiamo la tettona, allora cornuto prima la comprimiamo un pò e la facciamo sudare, così è a disagio e fa ancora più sesso … infilale quei pantaloni neri in latex, sono molto stretti e dovrai fare forza per farglieli entrare, sarnno aderentissimi, comunque cornuto non ti preoccupare che come vedi gli manda la parte del cavallo e i buchi della tua amata sono aperti ed oscenamente a disposizione … dai bravo sforzarti di infilarli … bravo così oh siiiii mamma mia che sesso che fa così la troia, girala un attimo che le guardo il culo … oooohhhhh guarda che culo eccitante con quel latex strettissimo … mmmmhhhhhh … ora cornuto mettile quella specie di camicia top nera con i bottoni grandi, anche quella è strettissima, eheheheh, con le maniche lunghe così suda come una scrofa, vedrai che riesci ad abbottonarli tutti i bottoni perchè vedi che è tagliata dove ci sono le tettone, le tettone escono libere da quella camicia di forza … bene bene cornuto, bravo così … mmmmhhhhh che sesso che fa sta vacca tettona vestita così mmmmhhhhh ho il cazzo duro troia, sai che mi stai facendo venire il cazzo duro eh troia? … dai cornuto ora iniziamo dal collare, vedi quella piccola cinghia in pelle con le borchie, prendila e mettigliela al collo, stringigliela stretta, meglio che soffochi un pò piuttosto, stretta, con gli anelli di metallo verso l’esterno … poi le metti allo stesso modo le cavigliere e le polsiere, molto strette mi raccomando e con gli anelli verso l’esterno … bravo così bravo cornuto … … adesso iniziamo ad occuparci di queste tettone … allora cornuto prendi una di quelle cordicelle rosse e avvolgila alla base di una tettona … Ahmed e Omar aiutatelo, alzate le tettone della troia e tiratele un po’ così è più facile al cornuto stringerle e arrotolarle alla base … cornuto più stretto più stretto, non così più stretto se la tettona diventa un po’ più violacea meglio, devi stringere così forte che la tettona davanti deve gonfiarsi, ecco bravo così senti come mugola e protesta la vacca, va bene, devi farle male, ecco così, senti come muggisce la vacca, così va bene, lascia il filo penzoloni e con l’altro filo fai lo stesso all’altra tettona … si si falla muggire la troia, bravo così cornutone … ecco adesso che hai i due fili che penzolano facci un nodo e poi ci metti attorno a quel nodo questo gancio, lo attacchi con l’anello, ecco si così, bravo cornutone … ora tocca a quei capezzoloni, ma guarda quanto è in calore la tettona, le stiamo martoriando le tettone, sta muggendo per il dolore e guarda come ha i capezzoli turgidi, secondo me è anche già fradicia, oh Omar e Ahmed mentre il cornuto continua a prepararla infilatele le dita in fica e vediamo se è già fradicia … ohhhh cornutone ma lo vedi come si sta contorcendo sta vacca, dai dai Omar e Ahmed mentre le fate di tutto nella fica con le altre mani tenetela ferma alla vacca … dai cornuto adesso prendi quelle morsettiere … non ti preoccupare, si le faranno male ma non ti preoccupare che se lo merita la tettona, così impara ad essere così oscena ed ad eccitarci come maiali, io c’ho il cazzo duro sai … ecco aprila, ha la molla, e fai forza cornutone dai, minchia tutte e due le mani devi usare per aprirla un pò? è così stretta? ok bene adesso mettigliela su un capezzolo … ecco bravo, bravo, senti come la stai facendo urlare, bravo bravo cornutone bravo, adesso fai lo stesso sull’altro capezzolo … bravo bravo guarda la vacca sta piangendo bravo bravo cornutone … adesso sulle asole delle due morse attaccaci quei due anelli di ferro, bene così, che serviranno poi a tirarle le tettone e i capezzoli, vedrai vedrai cornuto cosa le facciamo … Omar, Ahmed, come è la vacca? … ooooohhhhh guarda cornuto guarda come gocciolano le loro mani, ma quanto è in calore sta tettona troia e quanto le piace essere trattata così mmmmmmhhhhhh, fammela limonare ancora un po’ … … mmmmhhhhh che bocca buona che ha la maiala mmmmhhhhh … ora cornuto mettile quel cappuccio di latex nero sulla testa, le copra gli occhi ma le lascia libero il naso e la bocca a sta vacca … si bravo così cornuto, bravo … ecco, mmmmhhhhh è favolosa così la tettona … ora cornutone mettile quelle scarpe nere con i tacchi altissimi così mentre la portiamo di la, oltre a darle molto fastidio deve camminare sculettando e facendo oscillare quelle sue tettone oscene … dai bravo dai cornuto … bravo così … ah dimenticavo, agganciale adesso ai due anelli sulle morse dei capezzoli quei due pesi lunghi, si quelli con i campanacci, scegli tu se quelli da mezzo chilo o da un chilo … ma che porco che sei cornutone, quello da un chilo, senti come fai strillare la tettona, mamma mia quanto è oscena così … mmmhhhhh … dai schiaffeggiale le tettone che sentiamo i campanacci della vacca suonare mmmhhhh … oh bravo cornutone, senti come suonano i campanacci, dai schiaffeggia quelle tettone da vacca più forte, dai più forte, bravo così, così cornuto … dai portiamola di la adesso, dai cornutone prendila per mano che adesso lei non ci vede più è accompagnala di la … mmmmhhhhhh che tettona oscena che è … cornutone guarda come sballonzolano quelle tettone e come oscillano quei due campanacci e come muggisce sta vacca in calore camminando mmmmhhhhhh ti sfondiamo per bene tettona oscena … vergognati tettona … senti come stai scampanellando, come una vacca da monta”